FIAT 668 MAURI
 
La storia del 203 e di un grande uomo..

Tms Models ricorda Ambrogio Mauri


Ambrogio Mauri fu un sognatore, un uomo onesto in un mondo corrotto.
Lui ha sempre basato la sua esistenza sull’onestà. Voleva che le aziende scegliessero i suoi autobus per la qualità e le innovazioni che lui offriva e non per una tangente.
Ambrogio fin da giovane ha dedicato la vita alla sua azienda, non ha fatto come molti imprenditori che destinavano gli utili al patrimonio personale, ogni guadagno veniva reinvestito per migliorare la produzione o per progettare nuovi modelli.
Lui uomo onesto e di sani principi passava ore ed ore con i suoi operai a lavorare sui mezzi, Ambrogio che si sporcava le mani di grasso e si sdraiava sotto l’autobus perché lui voleva capire il problema e studiare per risolverlo.
Ambrogio che passava ore ed ore a migliorare vecchi veicoli ormai obsoleti nel tentativo di renderli più confortevoli ai conducenti e ai passeggeri. Se al giorno d’oggi saliamo sull’autobus senza i gradini, lo troviamo caldo d’inverno e fresco d’estate lo dobbiamo a questo grande uomo che con la sua tenacia non ha mai mollato.
Ambrogio schietto e diretto, che non ha mai mandato a dire le cose a nessuno e che ha proseguito la sua strada nonostante poteri piccoli e forti abbiano cercato di sbarrargliela è stato un pioniere della progettazione dei veicoli di trasporto pubblico moderni, e questo crediamo sia stata per lui la maggiore soddisfazione.
Ambrogio che quando l’azienda era in crisi fino all’ultimo ha lottato con le unghie e con i denti per non licenziare nessuno dei suoi operai, quegli operai che lui rispettava
con cui aveva condiviso anni di vita, gioie e dolori.
Ho voluto riprodurre questo mezzo, non solo per ciò che rappresenta per la nostra storia ma per ciò che esso rappresenta e che nessuno mai potrà cancellare.

Confidiamo che anche Ambrogio da lassù ne sarà felice…

Stefano Bertagna